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La necessità di un’agenzia inclusiva nel 2022

È tempo di abbracciare il cambiamento trasformando la percezione di errore di molti, dove invece si trova l’opportunità di una nuova visuale, allargata, idonea, rappresentativa di tutte le persone indistintamente. Nella vita quotidiana, in ambito professionale, in qualsiasi sede istituzionale.

Siamo ancora abituati a creare il confine netto tra “normalità” e tutto ciò che ci è sconosciuto, etichettandolo come “diverso”, ma chi è che può esprimersi in merito? nessuno. C’è solo la necessità di smettere di setacciare la società, trattenendo e lasciando andare a piacimento la società. Chi può aiutarci nell’impresa titanica sicuramente è il mondo della comunicazione, divulgando una cultura accessibile ed inclusiva aperta ad un linguaggio più consono, al diffondere immagini o video rispettosi della persona per ciò che rappresenta a questo mondo, valorizzandone le caratteristiche ed esaltando le alternative per renderlo concreto.

La necessità di un’agenzia inclusiva nel 2022

La necessità di un’agenzia di talents aperta al riconoscere le sfumature dell’essere umano non è più un vezzo, ma contribuisce a generare il cambiamento che ci meritiamo di vivere. Il giusto ponte tra domanda e offerta, nel migliore dei casi, ma anche nel creare le giuste sinergie perché avvenga: proporre la persona giusta al momento giusto, in base ad un contenuto, ad un mezzo di comunicazione 2.0 rispetto ad un media standard.

Un’agenzia inclusiva serve a creare opportunità di dialogo partendo da un nuovo modo di comunicare le persone oltre gli standard e lontano anni luce dagli stereotipi. Non parliamo di ulteriori recinti discriminatori, ma solo la conoscenza di non avere più chiusure.

Agenzia inclusiva significa portare il focus di paragone sul talento come unica leva di scelta, boicottando qualsiasi forma di discriminazione:

  • discriminazioni di genere;
  • discriminazioni basate sull’età;
  • discriminazioni sulla base dell’orientamento sessuale;
  • discriminazioni basate sulla disabilità;
  • discriminazioni religiose;
  • discriminazioni basate sull’origine etnica;
  • discriminazioni in base alla razza;
  • discriminazioni politiche;
  • discriminazioni basate sulle condizioni sociali;
  • discriminazioni basate sulla lingua;
  • discriminazioni basate sulle caratteristiche fisiche, sui tratti somatici, sull’altezza, sul peso;
  • discriminazioni basate sullo stato di salute;
  • discriminazioni basate sulle convinzioni personali.